sabato 1 novembre 2008

Xavier ed il Basket


Eccomi di nuovo a voi dopo due giorni di assenza e una notte insonne a causa sua.

Da quando sono arrivato a Saint-Louis, ed in particolare al campus universitario, c'è stata una persona che mi ha aiutato in tantissime situazioni, mi ha dato una mano ad inserirmi nel contesto, e mi ha fatto conoscere un pochino Saint-Louis: François Xavier.
La prima cosa che mi è venuta in mente quando l'ho conosciuto è stata : " 'sti Gesuiti mi perseguitano...", ma alla fine ho voluto prendere la sua presenza come un segno...diciamo che per me svolge funzioni di angelo custode.
François è uno dei figli del professor Laleye, ha 29 anni ed è un veterinario! Ma non solo...è anche un'artista, più precisamente un vignettista/caricaturista. E attraverso i suoi disegni cerca di mandare messaggi importanti e positivi, senza tralasciare l'ironia (qui il suo sito...lasciategli un commento nel guestbook!) Abbiamo iniziato a conoscercidal primo giorno, è stato lui ad accompagnarmi a fare la mega spesa per riempire il mio appartamento vuoto, è con lui che sono andato a fare un giro al mare qualche giorno dopo, e sempre con lui ho visitato l'Ile di Saint-Louis, ho mangiato per la prima volta carne di facocero (per intenderci mi sono mangiato Pumba...del re Leone), l'ho aiutato ad operare una capra che aveva ingurgitato un sacco di sacchetti di plastica






(per i più duri di stomaco ho il video integrale dell'operazione...vi faccio un dvd ihihi)

...e poi c'è stato il Basket! Xavier, che è un ottimo giocatore, mi ha chiesto se mi andava di fare due tiri sui playground dell'università. Lo sport è diventato il modo più diretto per me per entrare in contatto con gli altri ragazzi. Sto conoscendo una marea di persone, e ancora una volta ho avuto testimonianza, anzi ho sperimentato sulla mia pelle...bianca, di come lo sport, ed in questo caso il basket, possa essere un mezzo di integrazione perfetto. Sui campi dell'università giocano tutti, bravi e meno bravi, bianchi e neri, uomini e donne (ieri con noi ha giocato una ragazza musulmana con tanto di velo...). C'è da pensare qualche cosa di serio in Italia che vada in questa direzione.
C'è anche da dire che atleticamente sti ragazzi fanno paura...saltano come dei grilli, e io che sono un nanetto faccio una fatica immane...ma mi diverto lo stesso (magari evito di giocare con i più forti)! Quasi quasi mi invento procuratore...
Vi lascio con un viedo e qualche foto...
Buona festa di Tutti i Santi











 
8962fa5cea9f44eeb1e4c524db79b358